Sono anni che durante le stagioni di RACEDAY ho la fortuna di assistere a gesti di amicizia e dì solidarietà tra i nostri equipaggi.
Potrei citarne decine, ricordo ad un Valtiberina, Simone Tempestini che alla fine della quarta PS , dopo aver lottato,tutta la gara con Darko Peljhan, lo spingeva con la sua vettura PERCHÉ quella dell’ avversario era morta.
Ricordo Filippo Baldinini a Cingoli, dopo le premiazioni, soccorrere ed attendere l ‘ ambulanza che doveva prestare assistenza ad un passante sentitosi male. Era una sera fredda e pioveva fortissimo, ma Filippo non lasciò lo sventurato per un secondo.
Ci fu la volta in cui rubarono la vettura a Alessandro Landini, ed un altro pilota Suzuki gli cedette la vettura per poter correre il Liburna terra e vincere la classe e campionato.
Io stesso sono statoaiutato da Andrea SUCCI e Giancarla Giancarla Guzzi, e da Donetto, al Nido dell’ Aquila dopo un incidente.
La più recente è quando Alessandro Taddei ha pensato bene di accendere il fogolare usando la propria macchina. PS 2 della Liburna. In una attimo il fuoco ha preso il via, gli estintori non hanno fatto gran che, ma le mani e le braccia dell’ equipaggio, di Andrea SUCCI,di Giancarlo Guzzi, di Gianmarco Donetto hanno fatto la differenza.
Bravi, questa è la correttezza che persone come voi e noi dobbiamo sempre portare avanti.
Siete stati, tutti voi che avete fatto piccoli e grandi gesti si solidarietà, siete stati, ottime persone. È un piacere avervi da anni con noi!